Perchè sceglierla e perché perseverare
Se sei tra coloro che durante il periodo di chiusura totale hanno fatto fiorire il mercato online di generi alimentari e quello delle consegne a domicilio, forse potresti essere tra gli acquirenti più sostenibili, che hanno fatto della spesa online un motivo in più per controllare provenienza e qualità dei prodotti.
Secondo la fonte Nielsen, la domanda online di prodotti di largo consumo nei mesi di febbraio e marzo 2020 è aumentata di quasi l’80% rispetto allo stesso periodo del 2019. In questo trend si inseriscono anche gli acquisti dei prodotti biologici, aumentati del 19,6% durante il lockdown rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
L’attenzione verso il biologico sembra essere più di una moda: si sta trasformando in una scelta strutturale. C’è di che gioire, ma per quale motivo sempre più persone scelgono prodotti biologici?
La storia dell’agricoltura biologica parte dal lontano 1920, ma viene effettivamente regolamentata e riconosciuta a livello globale nel 1970. Il movimento nasce per rispondere ad un’esigenza di rispetto delle risorse naturali in agricoltura, ma anche per tenere in considerazione l’impatto sociale e culturale di un approccio olistico all’utilizzo del suolo. L’azienda agricola è un sistema che deve dialogare con l’ambiente, inserendosi in esso senza comprometterne l’equilibrio: difficilmente l’agricoltura intensiva riesce a farlo.
Il cibo prodotto in agricoltura biologica rispetta i ritmi della natura e i cicli stagionali, privilegia solo le colture tipiche del luogo e si muove in concordia con l’ambiente. Questo obiettivo viene raggiunto attraverso rigorose restrizioni in materia di pesticidi chimici, il divieto assoluto di organismi geneticamente modificati (OGM), l’uso di fertilizzante naturale (prodotto delle deiezioni animali e dagli scarti dei vegetali come il compost), la scelta di piante rustiche, più resistenti ai patogeni locali, la difesa degli insetti “buoni”, utili antagonisti dei parassiti delle piante.
Applicando tecniche antiche e molto efficaci (la rotazione delle colture per far riposare e rigenerare il suolo dopo una coltivazione, la pacciamatura per proteggere dal freddo le radici delle piante) il raccolto è preservato e la produzione è garantita, senza l’utilizzo di metodi aggressivi e potenzialmente dannosi per l’ecosistema.
Scegliendo prodotti biologici le nostre tavole si arricchiscono di alimenti più genuini, più ricchi di nutrienti, provenienti da una filiera altamente controllata e in definitiva più saporiti.
Un’ulteriore scelta virtuosa è rappresentata dall’agricoltura biodinamica. Questo metodo particolare di coltivazione spinge il concetto di ecosistema e interazione tra i viventi verso una vera e propria filosofia del fare agricoltura, che abbraccia anche discipline non convenzionali per il settore (cosmologia, alchimia). Sposando la maggior parte delle regole dell’agricoltura biologica, la biodinamica tutela le coltivazioni, l’allevamento e tutto ciò che vi gravita attorno con un’attenzione particolare alla rete di correlazioni tra esseri viventi.
Il biologico apre infine la strada a moltissime riflessioni ed esperienze virtuose di carattere sociale, culturale e ambientale, come l’agricoltura sociale e l’agricoltura forestale, termini curiosi che identificano approcci sempre più olistici e rispettosi delle relazioni che intercorrono tra piante, animali ed esseri umani.
Scegliere un prodotto biologico può significare molto più di una preferenza dettata dal gusto o dalla tutela di piccole aziende del tuo territorio: può essere un contributo concreto contro le disuguaglianze sociali e il degrado ambientale. Pensaci ogni volta che fai la spesa!
Leggi il report Bio in cifre 2019 di SINAB
https://www.lifegate.it/agricoltura_biologica
https://www.slowfood.com/sloweurope/it/i-temi/agricoltura/
https://www.greenplanner.it/agricoltura-sostenibile/
http://www.sinab.it/sites/default/files/share/BIO%20IN%20CIFRE%202019%20-%20Anticipazioni_0.pdf
https://www.tuttogreen.it/agricoltura-biodinamica/
https://www.tuttogreen.it/agricoltura-sociale-cose/
https://www.tuttogreen.it/cose-lagricoltura-forestale/
https://www.verobiologico.it/verobio/come-si-apre-un-gruppo-dacquisto/
https://desreggioemilia.files.wordpress.com/2013/11/apriungasin5mosse.pdf
https://feder.bio/la-storia-del-biologico-dal-bio-1-0-al-3-0/